Come vuole ormai una tradizione che è stata consolidata soprattutto negli ultimi anni, alcune società decidono di presentare la nuova maglia senza attendere il termine della stagione in corso. Quest’anno, però, l’Udinese ha deciso di battere ogni “record” presentando ufficialmente la casacca della prossima stagione a ben cinque giornate dalla fine del campionato.
Ieri sera, infatti, il club friulano ha giocato la partita di campionato contro la Juventus, persa con il risultato finale di 0-2, indossando la prima maglia della stagione 2014-15.
Come possiamo notare, la nuova casacca che l’Udinese indosserà per le partite casalinghe si caratterizza per una massiccia presenza del giallo. Questo colore, infatti, è presente sul colletto, sui bordi delle maniche e sul bordo inferiore della maglia. La scelta che sta facendo maggiormente discutere, però, riguarda i numeri e i nomi dei giocatori che sono sempre di colore giallo ma su sfondo completamente bianco. Nonostante il bordo nero (utilizzato solo per i numeri), il problema riguardo la visibilità resta notevole.
La società, ovviamente, ha tutto il tempo per correggere questo difetto che mette in difficoltà soprattutto i commentatori sportivi. Un problema analogo accadde anche durante la stagione 2012-13 quando i numeri di colore rosso vennero ristampati con dei consistenti bordi bianchi.
Per quanto riguarda le strisce bianconere, invece, la maglia è rimasta pressoché identica alla casacca utilizzata quest’anno. Per il secondo anno consecutivo, l’Udinese ha affidato la realizzazione delle proprie maglie allo sponsor tecnico HS Football, azienda di Pradamano, paese in provincia di Udine.
L’Udinese è l’unica società ad aver presentato ufficialmente la nuova maglia ma per quanto riguarda molte altre squadre i primi rumors, che in alcuni casi sono vere e proprie certezze, hanno già iniziato a circolare. Dopo le voci riguardanti la Roma, che passerà allo sponsor tecnico Nike, e il Milan, che avrà una terza maglia gialloverde, anche per Sampdoria, Cagliari e Torino, sono disponibili le prime novità, pubblicate dal sito Passionemaglie.
La novità più succosa riguarda il club blucerchiato. La Sampdoria, infatti, per la prossima stagione, ritornerà a giocare con la terza maglia rossocerchiata dopo ben 17 anni. Per i tifosi doriani, si tratta di una graditissima novità, considerando che il ritorno della maglia rossa, dopo anni e anni trascorsi con la tristissima maglia nera, è stato più volte invocato con petizioni e gruppi su Facebook.
La maglia rossa fu ideata da Roberto Mancini e resa famosa sempre dall’attuale allenatore del Galatasaray durante una partita di Coppa delle Coppe del 1995, Porto – Sampdoria, match terminato con la vittoria dei doriani grazie ad un gol di Mancini e con la successiva vittoria ai rigori che permise alla Samp di conquistare la semifinale.
La divisa rossocerchiata fu utilizzata fino al 1997. Da lì in poi, la terza maglia è stata sempre di colore nero (per la stagione 2010-11 fu utilizzato il blu notte).
La Kappa ha realizzato la nuova maglia rossocerchiata, facendo grande attenzione ai particolari. Per evitare il contatto tra blu e rosso (i colori del Genoa), infatti, la classica fascia orizzontale ha un ulteriore e leggero bordo bianco. Anche questo particolare farà molto piacere ai tifosi che per questi dettagli riservano un’attenzione maniacale.
L’azienda torinese, inoltre, ha anche realizzato le nuove maglie di Torino e Cagliari, praticamente fedeli a quelle già proposte quest’anno. Oltre alle classiche prime maglie e alle divise bianche da trasferta, per la terza maglia il Torino avrà nuovamente il colore azzurro mentre il Cagliari giocherà nuovamente in divisa completamente rossa.
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